Ci sono molte ragioni che causano la caduta dei capelli, incluse quelle emotive, di salute e genetiche. In questo articolo, descriveremo le cause più comuni di caduta dei capelli dopo un intervento di trapianto capelli: lo shock loss.
Perdita di capelli da shock loss dopo il trapianto di capelli
Lo shock loss dopo un trapianto di capelli, ovvero la “perdita di capelli da shock”, rappresenta una perdita improvvisa e repentina dei capelli, che può verificarsi sia presso la zona ricevente che presso la zona donatrice. Questa perdita di capelli nell’aria ricevente è completamente normale e si verifica in circa il 95% dei casi. Questo vuol dire che solo il 5% dei pazienti è immune a questa caduta dei capelli post-trapianto. La caduta dei capelli da shock loss di solito si verifica tra la seconda e l’ottava settimana dopo un trapianto di capelli e fino a due mesi quando, i nuovi capelli, entrando in una fase di riposo cadono. Questo è un processo perfettamente normale e naturale e non è nulla di cui preoccuparsi. I nuovi capelli sani inizieranno presto a crescere al loro posto. Una delle cause scatenanti dello shock loss post trapianto, si può ricondurre alla mancanza di ossigeno: durante l’operazione di autotrapianto con tecnica FUE, i bulbi rimangono per alcune ore fuori dal cuoio capelluto (i bulbi vengono messi a riposare in una soluzione nutritiva mentre il chirurgo procede con l’apertura dei canali nella zona ricevente.)
Shock loss dall’area donatrice
Si può verificare una perdita di capelli naturali della zona donatrice dopo un trapianto dei capelli. La caduta dei capelli da shock loss dalla zona donatrice, è una cosa non comune e non è specifica per nessuna procedura di trapianto. Le cause di questo shock loss potrebbero essere:
- Danni causati a follicoli sani;
- Stress del cuoio capelluto;
- Capelli spezzati
Ricrescita dei capelli dopo lo shock loss
In quasi tutti i casi la perdita di capelli da shock loss è un evento temporaneo e fisiologico che non deve in alcun modo preoccupare il paziente. Esso è normale e fisiologico. Inoltre, questo processo è reversibile: ciò vuol dire che è limitato solo a un periodo di tempo ridotto. La maggior parte dei pazienti riferisce una ricrescita iniziale tra 3-6 mesi. Potrebbero essere necessari 12-18 mesi per maturare nello spessore e nella consistenza dei capelli normali.
Perché i capelli trapiantati cadono dopo il trapianto?
Ci sono molte ragioni per la caduta dei capelli trapiantati, tra cui:
- Un trapianto di capelli è un evento molto traumatico non solo per il cuoio capelluto ma anche per i capelli circostanti l’area interessata.
- Rigetto del trapianto: l’area ricevente potrebbe rigettare completamente gli innesti del donatore. In questo caso, il sistema immunitario del corpo può rigettare gli innesti di capelli e può distruggere completamente il tessuto trapiantato.
- Assistenza post trapianto di capelli: è necessario ascoltare le indicazioni del medico e prestare particolare attenzione alle cure post-operatorie altrimenti potrebbe portare alla distruzione del trapianto di capelli.
- Chirurgo inesperto: in alcuni casi lo shock loss dopo il trapianto può verificarsi anche a causa di un errore del chirurgo. Nella fase di impianto, se non si calcola in maniera ottimale la distanza tra le unità follicolari, i capelli trapiantati possono cadere.
- Scegliere una buona clinica alla quale affidarsi per il trapianto di capelli è fondamentantale per la buona riuscita del trattamento.
Come si può prevenire la caduta dei capelli dopo il trapianto di capelli?
L’assistenza post-operatoria e le istruzioni del chirurgo svolgono un ruolo importante nella prevenzione o nella riduzione al minimo della caduta dei capelli. I medici prescrivono medicinale quali il minoxidil (Rogaine) o il farmaco per la crescita dei capelli finasteride (Propecia) per migliorare la ricrescita dei capelli. Questi farmaci aiutano anche a rallentare o arrestare la caduta dei capelli.